Ci sarà una prima guerra lunare per l'elio 3?

La futura partita sull'acqua e sull'energia si giocherà sulla Luna?

Adesso che è stato trovato un sottile strato di acqua sul suolo lunare, facendo tornare prepotentemente alla ribalta il nostro caro satellite, dal tempo in cui Neil Armstrong pronunciò una delle frasi più famose della storia "Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un balzo enorme per l'umanità"; visto che l'utilizzo dell'acqua sul nostro pianeta è destinata a rivestire un’importanza sempre più rilevante nei rapporti tra gli Stati, con il rischio di dare origine a violenti conflitti; tenendo presente che le riserve di combustibili fossili hanno raggiunto livelli critici e le fonti energetiche rinnovabili non sono in grado di soddisfare il fabbisogno energetico, tant'è che per il 2035 si prevede il collasso energetico; considerando che sotto la superficie lunare c'è un'abbondanza di elio 3, un elemento che viene considerato alla stregua di un carburante non inquinante, scoperto durante le missioni Apollo degli anni 1970, e che a 4 milioni dollari al chilo, è certamente la più preziosa risorsa naturale dell'universo... cosa succederà ora sulla luna?

La vignetta sopra a lato, tratta da www.koreatimes.co.kr, nelle sue news del futuro, prevede nel gennaio del 2025 la prima guerra lunare per l'elio 3 (helium-3) tra i grandi contendenti di domani.

Può essere questa una risposta?

E se sulla Terra proprio l'altro giorno, il Consiglio di sicurezza ha approvato all'unanimità una risoluzione presentata dagli Usa che auspica il disarmo nucleare e la non proliferazione di armi, questo non si sa se vale anche per i corpi celesti, anche se il Trattato sullo spazio, negoziato e firmato a metà degli anni 1960, impegna tutti i Paesi aderenti a non collocare nello spazio extra-atmosferico armi di distruzione di massa... ma non quelle convenzionali.

Ci sarà, allora, una prima guerra lunare per l'elio 3?