Bill Gates e Toshiba stanno pensando di costruire un reattore nucleare di ultima generazione che utilizza uranio impoverito

TerraPower, la società di Bill Gates con sede a Bellevue, Washington, che sviluppa reattori nucleari funzionanti principalmente con uranio impoverito e la multinazionale giapponese Toshiba stanno valutando la possibilità di lavorare insieme nello sviluppo di un reattore nucleare avanzato su scala ridotta. 

Gates potrebbe mettere decine di milioni di dollari di tasca propria in una joint venture con Toshiba. Il progetto si propone di realizzare un reattore di ultima generazione Traveling-Wave Reactor (TWR), utilizzando uranio impoverito come combustibile, durando molto più a lungo.

Toshiba sta già studiando una tecnologia che consentirebbe al mini-reattore di durare circa 30 anni senza rifornimento, a differenza dei reattori odierni che hanno bisogno di rifornirsi ogni pochi anni.

Secondo il quotidiano finanziario Nikkei, le due parti hanno cominciato uno "scambio di informazioni", ma "nulla di concreto è stato deciso in materia di sviluppo o d' investimenti".

Nelle interviste, Gates ha descritto che il dispositivo può funzionare sepolto nelle profondità della terra senza intervento umano. Tuttavia, il progetto richiederebbe diversi anni e the US Nuclear Regulatory Commission non ha un processo di certificazione per i reattori di questo tipo.

Toshiba
è il terzo maggior produttore mondiale di microchip e possiede anche la società  Westinghouse, che ha acquisito da British Nuclear Fuels per 5,4 miliardi dollari nel febbraio 2006, assieme ad altre 14 aziende comprese General Electric Co. e Mitsubishi Heavy Industries.

Gates
ha sempre reso pubblico il suo parere circa le soluzioni su questo tipo di energia, che ritiene necessaria oggi più che mai per combattere i cambiamenti climatici, anche perchè senza energia mancano anche i vaccini, l’acqua potabile, i servizi sanitari... 


Fonte notizia e immagine: news.yahoo.com/

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