Madagascar: scoperto un ragno i cui fili sono molto più resistenti del Kevlar
Nonostante siamo nel secolo XXI, le notizie che provengono dalla scienza, assieme all'archeologia e alla medicina, complici talvolta foreste o giungle spesso impenetrabili, continuano a meravigliarci ogni giorno.
Come nel caso del ritrovamento di un ragno, scoperto nel profondo della giungla del Madagascar, capace di creare una ragnatela, la più grande mai riscontrata sinora, utilizzando una seta più dura di qualsiasi altra sostanza biologica conosciuta.
Chiamato Caerostris darwini, o ragno della corteccia di Darwin, l'insetto o meglio l'aracnide, è una nuova specie per la scienza, e tesse la sua enorme tela sopra fiumi, estendendosi da sponda a sponda per 25 metri e ricoprendo un'area di circa 30 metri quadrati, restando appeso a mezz'aria da lunghi piedi che possono catturare 30 insetti in qualsiasi momento.
Secondo uno zoologo dell'Università di Puerto Rico, che ha pubblicato un resoconto del ritrovamento sulla Public Library of Science One, sembra che i fili del ragno sono 10 volte superiori alla resistenza della fibra sintetica aramidica Kevlar, la quale a sua volta, a parità di peso, è 5 volte più resistente dell'acciaio e viene usata come fibra di rinforzo per la costruzione di giubbotti antiproiettile, attrezzature per gli sport estremi, componenti per aeromobili, vele degli scafi da competizione e persino come cuciture dei jeans.
Il professor Agnarsson e il suo collega Matjaz Kuntner della Smithsonian Institution in Washington DC, US, hanno scoperto la nuova specie di ragno attorno al Namorona river, nella Provincia di Fianarantsoa, nel Madagascar orientale. Per i ricercatori nell'elasticità dei suoi fili, c'è la chiave della durezza della seta, e le sue basi molecolari debbono ancora essere studiate.
Fonte notizia: news.bbc.co.uk -
Immagine: wired.com/
Chiamato Caerostris darwini, o ragno della corteccia di Darwin, l'insetto o meglio l'aracnide, è una nuova specie per la scienza, e tesse la sua enorme tela sopra fiumi, estendendosi da sponda a sponda per 25 metri e ricoprendo un'area di circa 30 metri quadrati, restando appeso a mezz'aria da lunghi piedi che possono catturare 30 insetti in qualsiasi momento.
Secondo uno zoologo dell'Università di Puerto Rico, che ha pubblicato un resoconto del ritrovamento sulla Public Library of Science One, sembra che i fili del ragno sono 10 volte superiori alla resistenza della fibra sintetica aramidica Kevlar, la quale a sua volta, a parità di peso, è 5 volte più resistente dell'acciaio e viene usata come fibra di rinforzo per la costruzione di giubbotti antiproiettile, attrezzature per gli sport estremi, componenti per aeromobili, vele degli scafi da competizione e persino come cuciture dei jeans.
Il professor Agnarsson e il suo collega Matjaz Kuntner della Smithsonian Institution in Washington DC, US, hanno scoperto la nuova specie di ragno attorno al Namorona river, nella Provincia di Fianarantsoa, nel Madagascar orientale. Per i ricercatori nell'elasticità dei suoi fili, c'è la chiave della durezza della seta, e le sue basi molecolari debbono ancora essere studiate.
Fonte notizia: news.bbc.co.uk -
Immagine: wired.com/
Assurdo o.O
RispondiEliminaIncredibile, andiamo nello spazio e poi guarda che sorprese ci riserva il nostro pianeta ... Ma come fa a tessere una ragnatela da riva a riva lunga 25 metri? Sfrutta il vento?
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