Haiti: in arrivo la tempesta tropicale Tomas

Ad Haiti, nel paese più povero dell'emisfero occidentale, dove la denutrizione è sempre stata una piaga, e dove gli eventi naturali non scarseggiano, per coloro che sono riusciti miracolosamente a sopravvivere al terremoto di gennaio, è giunta l'ora di fuggire dal l'accampamento, dove, con l'avvento della la tempesta tropicale Tomas, potrebbe verificarsi un ulteriore disastro naturale. 

Nell'accampamento Corail sulle colline a nord di Port-au-Prince donne e bambini stanno fuggendo prima che Tomas si abbatta sui bersagli più facilmente colpibili lungo il suo percorso. 

Basta guardare le cicatrici sulla collina per comprendere il motivo dell'evacuazione: molti alberi, che facevano da argine ad eventuali frane e inondazioni provocate dalle forti piogge, sono stati tagliati per fare carbone da legna. Adesso non c'è quasi più niente ad attutire la forza distruttiva di una tempesta più cattiva. L'accampamento Corail è troppo esposto al vento e potrebbe avere la peggio.

Le forze di pace delle Nazioni Unite accompagnano donne e bambini coi camion negli ospedali locali e l'evacuamento diventa improvvisamente caotico, tanto che molti giovani, saltano sui veicoli perchè percepiscono la grande opportunità di uscireda quel luogo diventato troppo pericoloso.

Leonard Doyle, dell'International Organisation for Migration (IOM), l'agenzia dell'Onu che gestisce i campi post terremto che interessano 1,3 milioni di persone, parla di una situazione piena di tensione messa in moto dal movimento frenetico di tanta gente che si sposta da un campo ad altissima densità di popolazione. Doyle teme che la situazione possa durare a lungo, poichè tutti hanno paura d'essere spazzati via con le tende dalla furia del vento.

A sud dell'accampamento, nella capitale di Haiti Port-au-Prince, i gestori dei campeggi dicono alla gente di uscire e cercare rifugio presso amici e parenti in case più sicure e robuste.

Ora la tempesta tropicale Tomas si sta muovendo a nord-nord-ovest ad una velocità di circa 13 km all'ora, a 510 km sud ovest da Port-au-Prince. Nella giornata di oggi dovrebbe raggiungere le coste occidentali di Haiti, con la possibilità di diventare un uragano di categoria uno.


Immagine: www.huffingtonpost.com

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