Balene: la brutta avventura nelle isole Ebridi

Continua la brutta avventura di una sessantina di balene che si erano trasferite dalle acque poco profonde del lago di Loch Carnan, South Uist, nuotando verso sud, ma finendo per sbaglio tra gli scogli di un fiordo delle isole Ebridi in Scozia.

I cetacei si stavano spostando in gruppo nelle fredde acque del nord Atlantico quando sono finiti troppo vicino alla costa. Le onde e le correnti hanno fatto perdere l'orientamento  a  tutto il branco, mandando in tilt il loro noto sistema di comunicazione a base di ultrasuoni, sbattendone una ventina contro gli scogli presso Loch Carnan, provocandogli vasti tagli.

Adesso rischiano di morire arenandosi a riva. I soccorsi sono scattati immediatamente, coinvolgendo un gran numero di animalisti impegnati su tutto il settore nord ovest delle isole scozzesi. Anche il governo si presta al soccorso, dando in dotazione ai soccorritori un natante apposito per seguire i movimenti degli animali.

La preoccupazione è che le balene ferite si spiaggino e il resto del gruppo segua la loro sorte, per non abbandonare i compagni morenti.

Alla fine di ottobre dello scorso anno, alcune balene pilota sono rimaste bloccate nello stesso luogo. Meno di una settimana dopo, altre 33 balene, probabilmente facenti parte dello stesso gruppo, sono state trovae morte sulla spiaggia di Co Donegal, nella Repubblica irlandese.

Le balene pilota preferiscono le acque profonde, ma raggiungono le coste per nutrirsi di calamari, il loro cibo principale.

La scorsa settimana una balena pilota è morta, dopo aver bloccato l'ingresso di Sullom Voe nelle isole Shetland. Sul grosso cetaceo è stata effettuata l'autopsia per cercare di stabilire il motivo per cui è morto, ma i risultati non sono ancora noti.

Immagine: Wildlife tour operator Steve Duffield captured this image of the whales by www.bbc.co.uk

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