Il mammut da un milione di rubli

Ne avevano proprio bisogno al Pleistocene Park, nella parte settentrionale russa, della Repubblica di Sakha (Yakuzia), dove è in progetto la creazione di un parco preistorico. 

Quello che ancora mancava per il rilancio in grande stile del museo alla Jurassik Park, che si propone di ricreare le antiche praterie che erano piuttosto diffuse nella regione durante l'ultima era glaciale, era proprio il pezzo più pregiato. 


Circa 10.000 anni fa, le praterie del nord Yakut, noto anche come  Mammoth-tundra, erano popolate da un insieme eterogeneo di specie erbivore di medie e grandi dimensioni, come il mammuth lanoso, cavalli selvatici, renne e bisonti.

Gli scienziati di tutto il mondo devono ancora scoprire il motivo per cui questo vasto territorio ricco di natura selvaggia è quasi scomparso dalla superficie del globo solo da un paio di secoli. 

Adesso, con l'eccezionale ritrovamento di un mammut femmina, con gli arti perfettamente conservati, risalente a decine di migliaia di anni fa, sarà possibile risolvere il grande problema attraverso la clonazione del mammut, da cui si prenderanno i nuclei delle cellule per inserirle nella cellula uovo di un elefante. 
  
Lo hanno trovato gli yukagirs, un'antica tribù della sterminata Yakuzia (Siberia orientale), che conta poco più di un migliaio di anime, in un dirupo della gelida riva del Mare di Laptev, nell'Oceano artico, dove lo strato di permafrost conserva migliaia di esemplari unici, incomparabili a qualsiasi altra parte del mondo.

Il ritrovamento è stato fatto a settembre ma la notizia è stata diffusa solo oggi, in quanto la comunità tribale che ha trovato il mammut , aveva in mente di tenere per se il grosso proboscidato estinto, la cui carcassa era stata nascosta in un buco scavato nel ghiaccio. 


Subito gli scienziati dell'Istituto zoologico di San Pietroburgo, cui era giunta la notizia, hanno offerto ai yukagirs poco più di 100 euro per aver il mammut ed esaminarlo, ma questi, che pur vivendo ai confini del mondo hanno assimilato il senso affaristico, hanno chiesto 1 milione di rubli (25mila euro), per privarsi della loro creatura.

Ora, non ci resta che vedere se gli scienziati russi acconsentiranno a questa singolare richiesta! 


Immagine: yakutiatravel.com

Commenti

Post popolari in questo blog

La bellezza della Sfinge Colibrì

Centinaia di balene arenate in Tasmania

Quanto dureranno ancora le risorse del pianeta ?