Perchè preservare le piante medicinali dei Yawanawa

Dopo la pubblicazione dell'enciclopedia  della tribù amazzonica dei Matses, composta di 500 pagine piene zeppe di dettagli di ogni pianta usata dalla medicina tradizionale, realizzata per non disperdere le antiche ricette, adesso è la volta degli Yawanawa, una tribù di 1.250 persone che vivono nel cuore dell'Amazzonia brasiliana, che caparbiamente, non senza sforzi, vogliono impedire che le loro tradizioni scompaiano con l'ultima generazione di maestri di piante medicinali.

La tribù dei Yawanawa, abituata a vivere nella foresta amazzonica in mezzo a pericoli d'ogni genere tra serpenti velenosi, altri rettili, pesci, insetti e mammiferi per generazioni ha combattuto con successo i morsi mortali dei serpenti con piante medicinali. Tuttavia i componente della tribù non hanno mai considerato i serpenti come motivo di allarme - neanche quelli con tra le zanne un potente punzone. La comunità, infatti, non ha mai visto una sola morte da morso serpente velenoso nella sua storia, grazie a una profonda conoscenza di oltre 2.000 piante medicinali che sono state tramandate per generazioni.

C'è il "Runa Nushi", una vite strisciante dalle foglie lisce a forma di mandorla; lo "Pitsuru Pãni", ricoperto di cera a forma di canoa che s'intrufola lungo rami dritti; il"Runa Kene", il cui fogliame di quercia è particolarmente adatto ad assorbire il veleno. Ogni voce presenta una illustrazione botanica artigianale, insieme a foto di riferimento e descrizioni in portoghese.
Questa conoscenza sta però lentamente scomparendo, e ciò avrebbe sicure ripercussioni sulla salute della comunità e sul clima. Ecco perché gli Yawanawa, con l'aiuto di Forest Trends e partner, un'organizzazione internazionale non a scopo di lucro, sta lavorando per preservare questa conoscenza tradizionale con piante medicinali che salvano la vita e altre attività.

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Immagine: www.ecosystemmarketplace.com

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