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Un clima impazzito su metà del pianeta

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Nel giro di due settimane un clima impazzito ha inferto duri colpi su metà del pianeta. Maltempo e caldo infernale si dividono l'Europa, con piogge torrenziali e forti venti che hanno colpito il cuore del vecchio continente, inflingendo danni enormi, con decine tra morti e dispersi e migliaia di sfollati.  A Bogatynia , nel sudovest della Polonia, per i vigili del fuoco, la situazione è apocalittica. E' la terza calamità e alluvioni in quattro mesi per la Polonia.  La Boemia è colpita da disastrose inondazioni. Nella sassone Goerlitz le acque del Nessie sono salite di sette metri, il massimo livello mai registrato. Nel 1981 era arrivato a 6,70 metri. Per i meteorologi le perturbazioni che stanno interessando l'Europa tendono ad allontanarsi, con un graduale miglioramento per ferragosto In fiamme invece mezza Russia, che sta vivendo la peggiore calura degli ultimi 1000 anni. Per fortuna le fiamme dell'apocalittico incendio vicino le centrali nucleari sono state

Russia: fumo, cenere, fuliggine, salute, grano e speculazione

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Per sconfiggere gli incendi sui 3000 chilometri del fronte infuocato, che ha coinvloto 550 foreste su oltre 170.000 ettari, in Russia è partita un'offensiva da terra e dal cielo, con uno schieramento di 400 mila uomini, tra cui 160 mila vigili del fuoco, agenti per la sicurezza, volontari,  oltre ad una imponente flotta di aerei speciali, anche due canadair italiani a cui se ne aggiungeranno presto altri. Nonostante i rinforzi, tuttavia, la situazione resta critica. Nuovi focolai allargano la devastazione ed il fumo, che intanto si sta dirigendo verso San Pietroburgo, sta producendo seri problemi di salute. A Mosca i decessi per crisi cardiache polmonari sono in vorticoso aumento. Per gli anziani sono state allestite oltre 120 stanze dell'aria, con bombole d'ossigeno, condizionatori e una tazza di te. La nube è anche una componente chimica: i gas prodotti dalle fiamme danno vita al monossido di carbonio e al biossido di azoto, gli stessi che si producono dal sistema di c

Il rame nel nostro futuro

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La britannica Rio Tinto e la canadese Ivanhoe Mines , in una joint venture, si sono tuffate in un'impresa colossale che riguarda lo sviluppo del deposito di rame e oro nel giacimento di Oyu Tolgoi , in Mongolia, il cui controllo è per un 66% della Ivanhoe Mines ma con un'importante partecipazione della stessa Rio Tinto.     Il restante 34% del giacimento fa capo allo Stato della Mongolia, il quale pero' ha un potere di veto sulle eventuali cessioni di quote del partner. La joint venture sulle miniere di rame tra Ivanhoe Mines e Rio Tinto in Mongolia ha una corrispondenza pari a circa 1 miliardo di dollari del valore di minerale. Oyu Tolgoi , una delle più grandi miniere del mondo, con circa 1.387.430 mila tonnellate di risorse, con il grande vantaggio di avere molto vicino il grande cliente cinese (la Cina resterà per sempre il futuro dei lavoratori delle miniere), ha il pregio di poter aumentare il prodotto interno lordo della Mongolia del 30 per cento, e ripo

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Più del 20 per cento del petrolio estratto negli ultimi cinquant'anni proviene da giacimenti sottomarini.  Normalmente si lavora su fondali di 200, 300 metri ma si giunge a profondità molto maggiori con punte sino a 3000 metri.

Golfo del Messico: nulla sarà come prima

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Dopo vani tentativi, volti a interrompere il flusso della perdita del pozzo della British Petroleum che ha causato la mare nera nel Golfo del Messico, finalmente si è riusciti ad arrestare la fuoriuscita di petrolio, ma, probabilmente, nulla sarà più come prima: ci vorranno perlomeno dai 30 ai 50 anni per rimediare alle conseguenze del più grave disastro ecologico nella storia degli Stati Uniti d'America . In quasi quattro mesi le acque del Golfo hanno inghiottito l'equivalente di 5 milioni di barili di greggio , su cui, nel tentativo di salvare il salvabile,  sono stati riservati 7 milioni di litri di solventi.  Per gli ambientalisti, quello che non si vede non è scomparso. Quel subdolo liquido scuro, così vitale per la nostra vita tanto da essere definito oro nero , che a 1500 metri di profondità, fluendo nell'acqua schiarisce per la presenza di gas naturale, sale in superficie scomponendosi in molecole piccolissime, penetrando nei meccanismi ecologici ancora

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Il Costa Rica è il paese più ecologico del mondo, perchè è stato il primo ad eliminare tutte le emissioni di anidride carbonica, il gas serra prodotto bruciando idrocarburi.  Il risultato è stato raggiunto, producendo l'80% dell'energia necessaria con fonti rinnovabili e piantando 6 milioni di alberi, perchè la vegetazione assorbe l'anidride carbonica. Immagine: en.wikipedia.org

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Una bottiglia di plastica di 50 grammi produce l’energia necessaria a tenere accesa una lampadina di 60 w per un’ora

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Una traversata Parigi - New york equivale ad un emissione di C0 2 pari a 2000 veicoli in un mese

La guerra dell'acqua dei bacini himalayani

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I bacini idrografici himalayani (Gange, Bramhaputra , Indus , Yangtze ) in Cina, Nepal, India e Bangladesh sono abitati da un miliardo e trecento milioni di persone, corrispondenti circa al 20% della popolazione mondiale e al 50% del totale della popolazione di questi paesi. Questi fiumi, come tante altre antiche civiltà sorte su corsi d'acqua, sono alla base della vita di molti popoli dell'Asia meridionale, che in un certo senso, oggi sono in pericolo. In un recente rapporto presentato a Mumbai dallo Strategic Foresight Group , dal titolo “ The Himalayan Challenge – Water Security in Emerging Asia ”, sono state mostrate delle statistiche allarmanti. Nei prossimi due decenni, i quattro paesi della sub regione himalayana, si troveranno ad affrontare l'impoverimento di quasi 275 miliardi di metri cubi ((BCM) di acqua dolce annuale, più del totale dell'ammontare di acqua disponibile oggi in Nepal. Si stima che la disponibilità di acqua in Cina diminuirà del 13,50%

24 settembre 2182: un grosso asteroide verrà a trovarci...

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24 settembre 2182: Incontro molto ravvicinato. Un grosso asteroide verrà a trovarci Siamo in piena estate, tra una dozzina di giorni potremo guardare le stelle cadenti nel cielo col cuore carico di speranza, poichè da tempi immemori, quello è il giorno o meglio la notte, dedicata al martirio di San Lorenzo , uno dei sette diaconi di Roma, martirizzato nel 258 durante la persecuzione voluta dall'imperatore romano Valeriano nel 257 . Le stelle cadenti sono le lacrime versate dal santo durante il suo supplizio che vagano eternamente nei cieli e scendono sulla Terra solo il giorno in cui Lorenzo morì. Poi, se volessimo spaziare altrove lo sguardo, magari con un potente telescopio, riusciremmo forse a individuare un grosso asteroide , conosciuto come 1999 RQ36 (scoperto nel 1999) , il quale, sembra che abbia tutta l'intenzione di entrare in collisione con il nostro pianeta. Secondo gli scienziati, bisognerebbe cominciare a deviare con cannonate o quant'altro gli asteroidi pri

I costi del solare e del nucleare: lo storico sorpasso

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Sebbene abbia spesso condiviso l'idea dell'energia nucleare, questa notizia mi rende particolarmente felice, in quanto, come dice un sito d'oltremare " Il Santo Graal del settore dell'energia solare non può più essere un sogno lontano ". Difatti, secondo un nuovo studio condotto da due ricercatori della Duke University , il costo dell’energia solare ha sorpassato, in convenienza, quello del nucleare che, invece, aumenterà sempre di più. Il giro di boa storico è avvenuto al prezzo di 0,16 dollari al chilowattora, pari a 12,3 centesimi di euro.  Non è un segreto che il costo di produzione di celle fotovoltaiche (PV) è calato da anni. Un impianto fotovoltaico di oggi costa il 50 per centoin meno di quello che prodotto nel 1998. I progressi della tecnologia e nella produzione combinata con aumento della domanda e della produzione hanno consentito che il prezzo dell'energia solare diminuisse costantemente. Allo stesso tempo, i costi stimati per la costr

Si apre il Forum nucleare italiano

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Il nucleare al centro del dibattito energetico come risorsa alternativa al ricorso dei combustibili fossili, per combattere l'inquinamento ambientale. Nel mondo sono attivi 438 reattori nucleari che generano il 14% di energia elettrica disponibile, altri 58 sono in costruzione. Anche se non ha centrali sul proprio territorio, l'Italia, si può definire un paese nucleare, visto che buona parte dell'energia importata è prodotta con l'atomo. Secondo il governo italiano le tecnologie nucleari sono anche una buona occasione di sviluppo per le nostre aziende. Il primo obiettivo è di arrivare perlomeno ad una quota del 20% dell'energia elettrica prodotta in Italia. Oggi l'annuncio della creazione del Forum nucleare italiano , con presidente l'ex ambientalista Chicco Testa .    Lo scopo del Forum è quello di favorire il dibattito e diffondere conoscenze tecniche, con l'ausilio di un comitato scientifico multidisciplinare, che coinvolga i cittadini e

Il green restyling del caro vecchio Empire State Building

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Un gran bell'affare per Anthony Concepcion , che nel green restyling   del più famoso grattacielo del mondo, l' Empire State Building di New York , deve occuparsi di adattare o sostituire ciascuna delle 6.514 doppie finestre in doppia lastra di vetro (26.056) le quali, evitando l'impatto ambientale del trasporto delle nuove finestre e di quelle vecchie al riciclaggio, porterà ad un risparmio di circa 2.300 dollari per ogni finestra. Secondo un sondaggio condotto dalla American Institute of Architects , i 1.454 metri dell'Empire State Building, lo hanno reso l'edificio preferito dagli americani ed una delle attrazioni più amate del mondo.  Il grattacielo, che per quattro decenni (sin dal suo completamento nel 1931, soppiantato poi dal 1972 dalle celebri torri gemelle del World Trade Center a cui toccò il tragico destino) , è stato l'edificio più alto del mondo, ancora una volta, dopo l' 11 Settembre è diventato il più alto di New York City e New York